CRISI IDRICA 2024
Con Delibera del 21 ottobre 2024, il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza, per 6 mesi, in relazione alla situazione di grave deficit idrico in atto nel territorio della regione Basilicata servito dallo schema del Basento–Camastra relativamente ai comuni di Potenza, di Acerenza, di Albano di Lucania, di Avigliano, di Banzi, di Baragiano, di Brienza, di Brindisi Montagna, di Campomaggiore, di Cancellara, di Castelmezzano, di Forenza, di Genzano di Lucania, di Laurenzana, di Marsico Nuovo, di Maschito, di Oppido Lucano, di Picerno, di Pietragalla, di Pietrapertosa, di Pignola, di Ruoti, di San Chirico Nuovo, di Satriano di Lucania, di Tolve, di Trivigno e di Vaglio Basilicata, in provincia di Potenza e ai comuni di Irsina e di Tricarico, in provincia di Matera. Con il medesimo provvedimento sono state stanziate risorse per l'attuazione dei primi interventi nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni.
Per fronteggiare l'emergenza determinatasi a seguito dell'evento calamitoso, con Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile N.1107 del 29 ottobre 2024, è stato nominato Commissario Delegato il Presidente della Giunta regionale Vito Bardi.